La conoscenza della propria auto può variare molto da persona a persona. Ci sono quelli che ne sanno parecchio ed altre che sanno giusto lo stretto indispensabile. Oggi insieme all’officina di Udine Autronica vedremo tutto ciò che c’è da sapere su un’operazione di routine molto importante: il collaudo auto.
Con la parola collaudo auto anche chiamata revisione ministeriale si intende la verifica della vettura dal punto di vista della sicurezza e del rispetto dell’ambiente in base a quelle che sono le vigenti norme europee in fatto di inquinamento. Chi circola con un’auto che non ha superato regolarmente il collaudo può essere punito con una multa che può andare dai € 159,00 ai € 639,00 (art. 80 CdS comma 14).
Inoltre le forze dell’ordine oltre alla sanzione amministrativa, annoteranno sulla carta di circolazione che la circolazione del veicolo è sospesa finchè non verrà effettuato il collaudo, rilasciando tuttavia un permesso per recarsi al centro collaudi più prossimo. Dopo il collaudo un adesivo della revisione viene posizionato sul libretto al di sopra del timbro della sospensione, con alcune eccezioni che meritano essere ricordate: in autostrada il veicolo senza collaudo viene sottoposto a fermo amministrativo oppure se l’accertamento non è il primo la multa si duplica.
Per quanto riguarda quando fare il collaudo per le auto il primo collaudo va fatto dopo 4 anni dopo ed entro il mese in cui è stata immatricolata l’auto.
Per capirci se l’auto è stata immatricolata il 17/09/2013 il collaudo dovrà essere effettuato entro il mese di agosto del 2017. Dopo il primo collaudo le revisioni andranno eseguite ogni 2 anni sempre entro il mese in cui è stato effettuato l’ultimo collaudo.
Potete trovare la data di immatricolazione sul libretto di circolazione alla lettera B, senza confonderla con la lettera I che può riferirsi o coincidere o fare riferimento ad immatricolazioni successive.
I collaudo è video sorvegliato per legge ed ha il compito di controllare tutti i componenti dell’auto connessi alla sua sicurezza: i freni ovviamente ma anche tutto ciò che ha a che fare con il campo visivo, il parabrezza, i tergicristalli, gli specchietti ed i finestrini.
I controlli hanno come oggetto anche gli indicatori di direzione, i fanali, le luci di posizione ed altri dispositivi di illuminazione. Da includere inoltre ruote, pneumatici, telaio, sospensione manche sedile del conducente, e stato della struttura della carrozzeria. In ultima battuta si controllano anche tachimetro e tachigrafo.
E’ possibile effettuare il collaudo in uno degli uffici della Motorizzazione Civile oppure in un centro autorizzato per i collaudi. In Italia è possibile trovarne almeno 8500. L’intervento presso la Motorizzazione Civile potrebbe essere caratterizzato da tempi un po’ più lunghi, prenotando invece presso un’officina autorizzata o centro autorizzata i tempi possono essere decisamente più brevi.